mercoledì 27 gennaio 2010

L'infanzia di Ivan - Adrei Tarkovsky (1962)

(Ivanovo detstvo)

Visto in DVD, in lingua originale sottotitolato.

Grandioso film di Tarkovsky che dimostra tutto il genio e tutta la spettacolare visione d'insieme che aveva il regista russo; una conoscenza enciclopedica del mezzo cinematografico ed un'idea precisa dell'obbiettivo. Tutto il film è un continuo dimenarsi di soluzioni esteticamente grandiose e tecnicamente perfette; piani sequenza, disposizione degli oggetti e degli attori, costruzione delle scene spesso su più piani, movimenti di camera, costruzione degli ambienti e delle scenografie, soluzioni di montaggio; tutto è preciso e pianificato, tutto ha uno scopo ed un significato, neppure un passo del protagonista appare casuale. Uno sforzo titanico nella ricerca della perfezione.
La trama del film passa completamente in secondo piano, si tratta di un film di guerra ricco di profonde metafore che si possono notare solo a metà; quello che conta è che alla fine della visione rimane un tale senso di perfezione, una tale reverenza per Tarkovsky, che ci si riappacifica con il cinema.
Le scene dei sogni di Ivan sono tra le cose migliori che abbia mai visto, c'è gran parte di quello che si può pensare di fare con una macchina da presa.
Splendidi anche gli attori (specie il giovane protagonista).

Nessun commento: