venerdì 26 febbraio 2010

L'uomo lupo - George Waggner (1941)

(The wolf man)

Visto in VHS.

Questo film è pessimo. Per innumerevoli motivi, di cui alcuni (ma non tutti e forse non i principali) si vanno ora ad elencare:

1) Lon Chaney Junior. Il mozzarelloso protagonista è un morphing tra Bogart, Jerry Lewis e Dan Aykroyd affetti da elefantiasi. Ha in sostanza il fascino di un ritardato che gioca a bocce, e in questo film fa la parte di un seduttore che circuisce con successo la promessa sposa di un manzo locale. Terribile.

2) Lui seduce lei spiandola con un cannochiale e tampinandola poi di notte. Nel 41 l'approccio funzionava, oggi sarebbe stato denunciato per stalking.

3) Recitano tutti come se fossero da Madame Tussaud's. Rains, se non vuoi muovere niente dall'ombelico in su lo accetto, ma almeno toglieti quelle mani dalle tasche, cazzo!

4) Il simbolo del lupo che compare sul petto del licantropo è uno stiloso tatuaggio di una stellina... (Rains, il padre di Chaney chiosa, non senza arguzia, "quello è un morso che qualsiasi animale avrebbe potutto fare"!)

5) L'uomo lupo cammina sulla punte dei piedi, ha una pettinatura da nerd e nel complesso assomiglia tanto ad un mio compagno di classe delle medie affetto da labirintite; se lo incontrassi in un vicolo buio non ne fuggirei, casomai lo accompagnerei a centro di salute mentale più vicino.

6) Gli effetti speciali fanno più schifo di quelli degli anni '30.

7) A quanto dice la zingara un lupo mannaro si può uccidere solo con una pallottola d'argento, un pugnale d'argento o un bastone con il pomo d'argento... e questo solo perchè Lon Chaney ha appena comprato un bastone del genere, è evidente. E se invece avesse comprato forcine per capelli? o 2 etti di prosciutto crudo? o un fallo di plastica? come si sarebbe evoluto il film?

8) Il film ha il pregio d'avere una delle peggiori e più inutili comparsate di Lugosi.

9) Il film è evidentemente stato finanziato dai produttori di macchine per la nebbia. E io odio le lobby.

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