lunedì 14 febbraio 2011

Frantic - Harrison Ford (1988)

(Id.)

Visto in VHS.

Polanski realizza un nuovo incubo.

Una coppia normale in viaggio a Parigi per un convegno va subito in albergo, mentre il marito (che non parla una parola di francese) si fa la doccia, la moglie scompare. Nessun indizio. Zero… che farebbe una persona normale? Non lo so, ma Harrison Ford, cammina sui tetti, s’infila nudo nel letto della moglie del regista e vende attrezzi per azionare bombe atomiche ai nemici dell’America.

No, seriamente; un gran film. Un thriller di gente comune che ha a che fare con meccanismi immensamente più grandi solo per un terribile gioco del destino. Per una cazzata come una valigia sbagliata. Si insomma, un film alla Hitchcock.

E il bello è che il ritmo è perfetto, il protagonista anche credibile e il meccanismo funziona. Poi io preferisco la parte iniziale quando nulla si sa e tutto è ancora in alto mare, però è solo questione di gusti. Il film funziona come non mai e Polanski si dimostra uno dei più grandi registi di thriller di sempre.

Nessun commento: