mercoledì 17 agosto 2011

Animal kingdom - David Michôd (2010)

(Id.)

Visto in DVD. La storia di un ragazzo che dopo la morte della madre viene preso in carico dalla nonna e dai suoi tre zii… che sono una violenta famiglia criminale. Lui li segue, ruba macchine, usa droghe, ma tutto rimane nei limiti dell’accettabile (in fondo è la famiglia e lui li rispetta) fino alla morte dello zio che più faceva la veci del padre mai avuto e finchè lo zio scemo non gli fa fuori la ragazza (in una delle scene più atroci del film, non per quel che si vede, ma per ciò che avviene). A quel punto fugge, li denuncia alla polizia, vengono arrestati ma, ma le cose prendono tutta un’altra piega.

Un film su una famiglia criminale, fatto di codici d’onore, un poco di follia e tanta vendetta.

Il film vincitore del Sundance è un film non esattamente da Sundance, è vero ha la camera a mano che fa tanto indi, però poi la storia è classicheggiante e solidissima, che non si piega mai a pietismi ed è disposta a mostrate tutto ciò che serve senza dilungarsi su dettagli non funzionali (tutti preparativi al processo vengono msotrati, ma non c’è una sola scena del processo stesso).

Decisamente buono, torbido e ben realizzato… e poi anche qui c’è Guy Pearce; credo che ci sia una legge federale in Australia che obbliga ogni film a lasciare un personaggio a Guy Pearce, deve essere ammanicato…

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