mercoledì 2 ottobre 2013

La fine del mondo - Edgar Wright (2013)

(The world's end)

Visto al cinema.

Ora scopro, con colpevole ritardo che c’era l’idea della trilogia del cornetto; non trovo molto di più scritto sulla mia unica fonte di informazione indipendente (wikipedia), quini immagino che l’intento fosse creare un film di genere, in versione commedia, ambientato nella provincia inglese più provinciale, con tutti i cliché e gli sviluppi inevitabili. Era prevedibile quindi che dopo l’horror e l’action ci sarebbe stato questo sviluppo… non voglio dire di più perché io sono andato a vederlo senza sapere nulla e la scena del bagno l’ho vissuto con un trasporto non prevedibile.

Wright dietro alla macchina da presa usa il solito stile rapido ed elegante per dare vita a quello che per metà film sembra un bromance sul tempo che passa, una versione cazzara e “30anni dopo” di Stand by me; poi, a partire dalla scena del bagno, il film cambia radicalmente, si butta in un genere di nicchia, senza però mollare mai dall'idea iniziale, anzi si spinge ancora più a fondo.

Le citazioni sono certamente meno rispetto ad Hot Fuzz, ma l’utilizzo è sempre lo stesso, intelligentissimo (su tutti il 6 sulla fronte che torna ad essere effettivamente il segno del male).
Un altro encomio alle scene di azione, originale, dinamiche, riprese in maniera sempre nuova, ma soprattutto sempre realizzate tenendo un occhio sul divertimento.

Uno show down finale un po troppo facile e cialtrone abbassa il livello, ma non può certamente corrompere un film tanto ben realizzato.

Cast all'altezza sotto ogni punto di vista… Ah già, poi si ride, parecchio. Che altro serve? 

PS: non so se sembrerò un cospirazionista, ma qui c'è una comparsata di Brosnan, così come in Hot Fuzz c'era quella di Dalton... un inchino alla più grande saga del cinema (inglese)?

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