lunedì 26 ottobre 2015

La perle - Henri d'Ursel (1929)

(Id.)

Visto qui.

Opera prima e opera unica del regista d'Ursel e dello sceneggiatore Hugnet. Il film è una cavalcata surreale che parte dalla scoperta di una perla che verrà utilizzata per fare una collana, scelta da un uomo da regalare alla sua ragazza... purtroppo gli verrà rubato ripetutamente. Il film è però in un ambiente sospeso, vagamente surreale appunto, tendenzialmente onirico.
Personalmente non l'ho trovato eccezionale; di ottimo ha il ritmo, il film si muove degnamente senza annoiare mai; riesce a cogliere alcune ottime inquadrature nella scena dell'inseguimento della ladra in tuta aderente (movimenti di camera, gestione ottima degli spazi, buona estetica generale).
Certo, se si considera l'opera prima di sceneggiatore e regista allora appare come un film molto solido e ben realizzato, però i punti di interesse latitano parecchio.

Interessante però la questione che viene sollevata qui. Le due musiche, quella inquietante della versione originale o quella più positiva moderna, modificano radicalmente il tono delle immagini (e in certa misura anche il ritmo che appare più lento nella versione originale); una sorta di effetto Kuleshov musicale.

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